L’intenso lavoro dei dirigenti NurSind Lazio con i vertici della Direzione Regionale ha portato alla stipula di un accordo su tre temi cruciali per i lavoratori inerenti l’attuazione del CCNL 2019-2021:
STABILIZZAZIONE DEI PRECARI
E’ necessario velocizzare le procedure di stabilizzazione già concordate e si concorda, per la prima volta, una precedenza nelle procedure selettive pubbliche per il reclutamento di personale. Viene infatti prevista la riserva dei posti per coloro che abbiano garantito assistenza ai pazienti nel periodo compreso tra il 31 gennaio 2020 e il 31 dicembre 2021 e con almeno tre anni di servizio non superiore al 50%. Si costituisce un tavolo permanente per monitorare assunzioni e stabilizzazioni nella regione.
AUMENTO DEI FONDI CONTRATTUALI
I fondi contrattuali del comparto delle Aziende del SSR, sono incrementati con una quota pari a € 145,53 pro-capite per il fondo di cui all’art. 102 del CCNL, pari a € 68,41 pro-capite, per il fondo di cui all’art. 103 del CCNL, in base al numero di personale del comparto in servizio alla data del 31.12.2018. L’utilizzo di questi fondi dovrà essere esclusivamente dedicato agli incarichi.
INDENNITA’ DI PRONTO SOCCORSO
Si provvederà alla ripartizione delle risorse previste dall’art. 103 comma 8 del CCNL in base ad una mappatura del personale del comparto che opera quotidianamente e continuativamente nei servizi di Pronto Soccorso al 01.01.2024. Il NurSind ha chiesto anche che venisse riconosciuta una quota parte di risorse ai lavoratori che hanno un carico di lavoro maggiore, come quelli operanti in pronto soccorso particolarmente sovraccarichi. Abbiamo inoltre chiesto che le indennità venissero riconosciute anche al personale operante presso il servizio ARES 118. Purtroppo gli altri sindacati non hanno sostenuto queste proposte che rimangono ad oggi inascoltate.
