Impianto e gestione degli accessi venosi è questo l’argomento del primo corso ECM NurSind Roma nel 2023. Per gli infermieri romani sarà una gradita occasione d’incontro e confronto presso l’aula magna Menniti dell’AO San Camillo Forlanini. Il corso, accreditato per 8 ECM, si terrà mercoledì 15 febbraio dalle 8.30 alle 18.30 I posti disponibili sono limitati per cui occorre iscriversi quanto prima sul sito pegasolavoro.eu
Il corso è gratuito per tutti i dipendenti del San Camillo e per tutti gli iscritti NurSind.
Gli accessi vascolari periferici
Gli accessi periferici rappresentano circa il 90% dei devices posizionati sui pazienti ospedalizzati. Il ruolo infermieristico è di fondamentale importanza poiché spazia dal reperimento alla gestione dell’accesso venoso.
I pazienti con difficile reperibilità venosa
Spesso i pazienti fragili, o portatori di pluripatologie, rendono difficile il normale compito assistenziale del professionista infermiere il quale, per erogare un’assistenza sicura e basata
sulle evidenze scientifiche, oggi si avvale spesso dello strumento ecografico.
Il programma completo
Sessione mattutina
- Assessment del patrimonio venoso
- Tipi di cateteri venosi centrali e periferici
- Sistemi accessori degli accessi venosi
- Indicazione all’utilizzo dei dispositivi di accesso venoso
- La gestione degli accessi venosi
- Le complicanze infettive correlate al cateterismo venoso
- Le complicanze trombotiche correlate al cateterismo venoso
Dalle ore 13.00 alle ore 14.00 pausa
Sessione pomeridiana
- Le complicanze meccaniche correlate al cateterismo venoso
- Le complicanze da stravaso di farmaco
- Controindicazioni all’impianto dei diversi dispositivi di accesso venoso
- Tecniche di impianto ecoguidato dei dispositivi PICC e Midline
- Dispositivi di tracciamento della punta del catetere venoso in fase di impianto
- Complicanze legate al posizionamento
- L’importanza di un team dedicato e di un servizio organizzato per la gestione
Ore 18 e 30 chiusura dei lavori